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Perché va sempre a finire allo stesso modo? Storia di una (ennesima) ripetizione

Perché va sempre a finire allo stesso modo? Storia di una (ennesima) ripetizione.

La ripetizione è forse l’aspetto karmico più difficile da stanare: oggi vorrei approfondirlo e cercare di chiarirlo.

La ripetizione non è una sfortuna ma è la forma con la quale il karma (che non è una punizione) ci offre la possibilità di provare di nuovo a cambiare atteggiamento. Facile a dirsi, tanto da sembrare che chiunque non ce la faccia sia solo un povero incapace. Invece l’argomento è complesso e estremamente difficile da sviscerare.

Partiamo dall’inizio, ovvero dal karma, che si configura come l’eredità di lezioni ancora da digerire. E’ come se fossimo stati rimandati a scuola l’anno prima (io sono ancora della generazione degli esami di riparazione) e a settembre, prima di cominciare le nuove lezioni, avessimo da affrontare le prove sulle materie in cui eravamo stati valutati insufficienti.

Ecco perché fin dall’inizio ci porteremo dietro problemi fisici, caratteriali o paure che non sappiamo neanche da dove arrivano.

 

Il secondo step è l’acquisizione del karma familiare ovvero la parte di carico non ancora smaltito dalla famiglia energetica di appartenenza. Questo carico si innesta in noi dal momento in cui avviene il concepimento e si manifesta sin dai primi momenti di vita, se non addirittura in gestazione, con avvenimenti che imprimeranno quella programmazione. Un esempio perfetto è la frase “Non fare così! Cosa penseranno gli altri?!”.

Ultimo ma non ultimo dei 3 tre step principali c’è l’Ego, ovvero il nostro particolare modo di difenderci dalla paura della ferita più profonda, quella del cuore.

Tutti, sono sicura, sapete che non c’è dolore più grande di quello che prova il cuore quando si sente ferito. Ognuno ha il suo particolare modo, la sua particolare visione di cosa che mi “può uccidere” se accade.

Eppure non è biologicamente così, perché la ferita al cuore non uccide fisicamente, almeno non subito.

La ferita al cuore è quel dolore innato che ci spinge alla riunione con UNO: è il motivo che in questa vita ci spinge a cercare l’amore in forma umana, qualunque esso sia.

Nella Mappa dei Talenti del Metodo 9talenti possiamo dare un nome e un cognome a ogni posizione, compresa la ferita del cuore.

Questo mese ci occuperemo del nostro Ego, ovvero il sergente che deve difendere ciò che noi riteniamo più vulnerabile e lo farà in un modo ben preciso. Come?

E’ l’argomento della masterclass che terremo mercoledì 31 marzo ( e che poi sarà acquistabile anche in streaming) della quale vi aggiungo il link per potervi iscrivere:

https://9talenti.it/prodotto/masterclass-live/

Ma cosa centra tutto questo con la ripetizione?

Chi sta seguendo tutto il percorso del metodo ha capito che abbiamo 12 lucchetti + 1 per liberare 12 talenti e il cuore. La ripetizione è la conseguenza delle chiavi non ancora trovate e dei lucchetti non ancora sbloccati.

Facciamo l’esempio dell’Ego. Supponiamo di avere nella posizione dell’Ego l’energia Fresia (energia Fiore) che fa si che usiamo la leggerezza e la seduzione per difenderci dalla possibile ferita al cuore.

Ci porterà a mostrarci disinteressate e leggere sulle questioni salvo poi subire la leggerezza e il disinteresse altrui. Potremmo trovarci ad atteggiarci in modo seduttivo pur desiderando stabilità, attirando situazioni poco adatte al nostro desiderio profondo. Se per esempio nel cuore ho Jasemine, energia albero, sarà in forte contrasto, perché il cuore chiede serietà e responsabilità. Ecco che la possibile ripetizione sarà quella che NESSUNO SI ASSUMERA’ RESPONSABILITA’ CON NOI.

Per fermare la ripetizione dovremo prima capirne la matrice, poi sbloccarla e infine riscrivere un nuovo codice energetico (Il metodo 9talenti lo facciamo con i codici e i workout).

E avere pazienza…sì, perché come ogni lavoro energetico ha i suoi tempi per portare frutto. Ha i suoi tempi per generare i cambiamenti e fare in modo che la persona si allinei a sé stessa. Non è così semplice e non è così veloce il processo.

Ho ideato questo metodo proprio per fornire un insieme completo di lavori che parte prima di tutto dalla presa di coscienza.

Nella Masterclass di questo mese capiremo come si difende il nostro Ego e quindi quale sia la nostra ripetizione in questo settore. Con lo sblocco della settimana successiva (il 7 aprile) andremo a fare un lavoro con un mantra potentissimo per aprire la chiave e dare la possibilità all’Ego di spostarsi nel ruolo del servo utile anziché del tiranno.

Come ho spiegato prima, anni e anni di programmazioni non si rimuovono così facilmente.

Ho ideato i workout, degli allenamenti energetici, proprio per allenare la nostra energia alla nuova programmazione, quella che esprime noi stessi e non gli antichi dolori.

 

Per informazioni sul metodo potete scrivere a segreteria@9talenti.it

O iscrivetevi al canale telegram: https://t.me/alessandrabarbiericommunity

Vi aspetto alla masterclass e allo sblocco.

 

Alessandra Barbieri

www.9talenti.it

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