Qual è la mia missione
E la tua? Se questo tempo chiamasse anche te?
- Dai Ale! Dimmi se mi metterò assieme a Giovanni!
Poteva essere una frase che mi veniva detta intorno al 1988, quando con il solito gruppetto di amiche mi dilettavo a leggere l’astrologia. Era divertente all’epoca: mi chiamavano la Luna Nera, perché “ci prendevo” spesso.
Chi l’avrebbe detto che sarebbe stata la base del mio futuro lavoro? La base che mi porta verso la mia missione? Io all’epoca non ci pensavo anche se sono sempre stata attratta dall’esoterismo e dalla spiritualità. Leggevo, imparavo, seguivo ma senza sapere perché o preoccuparmi di come avrei usato quelle conoscenza, la usavo nel modo più incosciente: per stupire! Per farmi riconoscere.
Poi arrivò il tempo che mi fece scontrare con una realtà che rifiutava quei temi e così decisi di abbandonarli dedicandomi alla danza, altra passione che era ben più convenzionale.
Per anni non toccai più l’argomento, perché troppo scomodo, troppo lontano da ciò che mi faceva sentire accettata (all’epoca non era di moda). E perché ero troppo lontana io dalla coscienza che ci vuole veramente per usare questi mezzi.
Presi una strada diversa, diversa da ciò che ero veramente, ma in linea con ciò che andava bene.
Poi la ruota girò, e mi buttò letteralmente tra le braccia dei miei talenti dimenticati, in modo drastico e senza possibilità di replica. Dovevo fare scelte decisive e io possedevo un’innata chiaravisione, ma avevo già fatto conoscenza dell’inganno in cui si incappa quando si usa male. Perciò decisi di affrontare la via della Scuola Iniziatica e la mia vita cambiò inesorabilmente. Imparai la disciplina, la dura strada della presa di coscienza, dell’allenamento energetico e solo dopo tornai a usare la mia chiaroveggenza che ovviamente serviva a ben altro, a quel punto.
Oggi mi sento al mio posto, mi mancano ancora tasselli, ma so quali sono e come andare a prenderli, per cui vivo serena, con quella serenità di chi non rincorre più una chimera.
Se oggi mi volto indietro a guardare la mia storia sorrido, perché mi rendo conto che non avrei mai potuto sfuggire al mio destino.
La missione ti cerca quando arriva il tuo momento, puoi far finta di niente, ma LEI ti viene a cercare e ti trascina al tuo posto.
Tu puoi dire no, certo! Ma lei sorniona si prende gioco di te e continua, incessantemente e con la pazienza di chi ha tutto il tempo del Mondo, a metterti davanti l’evidenza.
E tu la rifiuti, perché rompe la tua misera sicurezza.
E quando ti decidi a dire sì…ti chiedi perché non l’hai fatto prima.
Mi ricorda molto questi tempi, in cui qualcosa di esterno sta imponendo a molte persone di chiedersi qual è la propria missione. Io credo che l’Universo sa quello che fa, e se in Italia la situazione è più pesante che in altri Paesi è perchè qui ha fatto nascere una buona fetta dei suoi prescelti. Io sono sempre stata convinta di questo, ecco perchè sono anni che lavoro per aiutare le persone a comprendere qual è la propria missione. Questo mese lo faremo nello specifico al webinar gratuito del 9 febbraio alle 21.00 a cui puoi iscriverti a questo link: https://9talenti.it/prodotto/webinar-live-sulla-missione/
Dal libro mai scritto: Cronaca di una missione annunciata
Di Alessandra Barbieri
Ti aspetto al webinar gratuito sulla missione
